Precipita dalla parete di arrampicata artificiale: giovane in prognosi riservata

Precipita dalla parete di arrampicata artificiale: giovane in prognosi riservata
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Sabato 1 Dicembre 2018, 09:18 - Ultimo aggiornamento: 09:58
Un errore nelle manovre di corda ed è caduto da un’altezza di dieci metri, mentre si stava esercitando sulla parete artificiale. Ora A.P., 25enne di Spoltore con la passione dell’arrampicata sportiva, è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Pescara. E’ successo l’altra sera al palasport di contrada Campetto, a Penne. Il giovane, tesserato con un sodalizio non locale, è ritenuto un esperto e frequenta il palasport pennese considerato una struttura di altissimo livello in Abruzzo ed in Italia. Puca è caduto in piedi, è stato subito soccorso dagli altri sportivi che si trovavano nella palestra. Quindi, l’arrivo dell’equipaggio del 118 dell’ospedale di Penne che ha provveduto a stabilizzare il giovane poi trasferito al Santo Spirito di Pescara dove sarebbe stato operato per un trauma subito da due vertebre.
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