È di alcuni centimetri il taglio al viso subìto da una 15enne di Vasto, all'uscita dall'Aragona, causata dal lancio, pare dall'esterno, di una bottiglia di vetro, al punto da essere trasportata al pronto soccorso per le prime cure, anche perché ha perso molto sangue. Indagano le Forze dell'ordine con l'ausilio anche delle telecamere.
Episodio da condannare che arriva, dopo sette anni consecutivi di Serie D, con la Vastese, al termine di una stagione da dimenticare, retrocedere in Eccellenza, perdendo per 2-1 la gara play-out con il Termoli. Finisce così, un'annata che ha regalato tanti bocconi amari. Alcuni tifosi, uscendo dallo stadio Aragona, non hanno avuto problemi a dire: «Complimenti a chi di dovere, non doveva retrocedere la Vastese. Persi punti per colpa sua, specialmente nelle gare contro Avezzano, Senigallia, Notaresco e con lo stesso Termoli».
Con due risultati su tre a disposizione per centrare la permanenza nella categoria, insomma, i ragazzi di mister Giovanni Cornacchini non sono riusciti a sfruttare il vantaggio siglato al 20' della ripresa da Fabio Busetto, subendo la reazione di un avversario che ha dimostrato di essere vivo.