Coronavirus, in risalita i nuovi casi in Europa

Coronavirus, in risalita i nuovi casi in Europa
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Lunedì 3 Agosto 2020, 09:45
(Teleborsa) - Torna a salire il numero di contagi di Coronavirus anche in Europa. Francia e Spagna le situazioni più preoccupanti: in Francia per il terzo giorno consecutivo si sono superati i 1.300 nuovi casi, mentre la Madrid risulta essere la città europea con il più alto tasso di mortalità.

La situazione preoccupa anche in Grecia dove l'aumento record di infezioni ha spinto il Governo a imporre l'uso della mascherina in tutti i luoghi pubblici al chiuso, inclusi i luoghi di culto. Fino al 9 agosto vietati assembramenti nei locali al chiuso, vivamente consigliata la mascherina all'aperto in presenza di un alto numero di persone.

Stretta decisa venerdì dopo aver registrato il numero record per il Paese dalla fine del lockdown: 78 contagi in una sola giornata, di cui 10 turisti intercettati al loro arrivo in Grecia.

Resta elevata la percentuale dei contagi di Coronavirus in Israele. Ieri, secondo il ministero della Sanità, sono stati identificati 625 nuovi casi positivi, pari all'8,4 per cento dei test compiuti. Il numero complessivo dei casi positivi dall'inizio della pandemia è così salito a 72.315.

Nel frattempo i contagi da Coronavirus in Sudafrica hanno superato i 500.000 casi. Lo ha reso noto il ministero della Salute sudafricano.

I casi di coronavirus negli Stati Uniti sono 4.667.955, mentre i morti sono 154.860 secondo il conteggio della Johns Hopkins University: solo lo stato della Florida ha fatto registrare 7.104 nuovi casi di positività in un giorno, per un totale di 487.132 contagiati. Si tratta di una lieve diminuzione rispetto ai cinque giorni precedenti, in cui era stato superato il limite dei 9mila nuovi contagi; il bilancio delle vittime è di 7.206 morti.

Dopo una nuova ondata di contagi lo stato australiano di Victoria ha dichiarato lo stato di emergenza e ha imposto una serie di misure di controllo a Melbourne, la seconda città più popolosa dell'Australia: si comincia dal coprifuoco notturno per arrivare al divieto di celebrare matrimoni, misura mai applicata durante la pandemia.
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