L'hanno aggredita, strangolata e infine gettata in una palude, avvolta in un lenzuolo. Questo - secondo le indagini - il triste destino di Anastazja Rubińska, una ragazza polacca di 27 anni, originaria di Breslavia ma residente nell'isola di Kos, in Grecia. Qui la giovane lavorava in un albergo a cinque stelle nella località di Marmari, insieme al fidanzato Michał Śliwiński, di 28 anni, suo connazionale. I sospetti degli inquirenti si concentrano per ora su un uomo di 32 anni, originario del Bangladesh, arrestato con le accuse di violenza sessuale, omicidio e occultamento di cadavere. Gli inquirenti hanno trovato in casa sua un biglietto per l'Italia.
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