A denunciare il caso è il sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe. L'apertura della nuova sezione, spiega il sindacato, è «avvenuta in barba alle tante promesse da parte della Direzione carceraria di Frosinone di migliorare le condizioni di vita lavorativa del personale di Polizia Penitenziaria, e che al contrario - con atto di arroganza e contro il parere dei sindacati!- ha imposto ai poliziotti il ritorno alla turnazione su tre quadranti giornalieri, che consiste in un aumento di due ore di lavoro per ogni turno di servizio».
I numeri parlano chiaro: il personale di polizia penitenziara è diminuito di 45 unità rispetto al 2016 e di 33 unità rispetto all' anno scorso. «L'ammministrazione penitenziaria però - prosegue il Sappe - continua ad inviare detenuti provenienti da altri istituti compromettendo l'ordine e la sicurezza dell'Istituto, che ogni giorno si porta pericolosamente al di sotto del livello minimo di sicurezza».
Il sidnacato annuncia ch è pronto a manifestare davanti al Ministero della Giustizia ed al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria a Roma.
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