Frosinone, il difensore Molinaro:
«Con il nuovo stadio la spinta
dei tifosi sarà poderosa»

Frosinone, il difensore Molinaro: «Con il nuovo stadio la spinta dei tifosi sarà poderosa»
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Domenica 15 Luglio 2018, 19:57 - Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 18:38
Presentati ieri i tre rinforzi del Frosinone, Sporitello, Molinaro e Crisetig. Tutti hanno posto l’accento sulla solidità e sulla crescita del club e illustrato anche gli obiettivi personali.

Il difensore Molinaro ha ricordato l’esperienza nelle giovanili della Salernitana e quanto sia stato importante per lui Pasquale Viscido, ex forte terzino giallazzurro, dall’86 all’89, che all’epoca era il suo allenatore. «Ah, sì “la freccia del sud”, in effetti grazie al mister nei tre anni che sono stato con lui sono cresciuto prima come giocatore e, poi, come ragazzo e uomo - ha raccontato Molinaro -. Lo ricordo sempre con grande affetto e fu proprio lui a trasformarmi da centrocampista a terzino fluidificante». Quindi l’ex difensore della Juve, del Torino, dello Stoccarda e della nazionale azzurra ha parlato in termini entusiastici dei tifosi giallazzurri: «Entrando sul terreno del Matusa quando giocavo nel Torino ci colpì il grande entusiasmo dei sostenitori frusinati, si avvertiva la passione della gente per la squadra. E con il nuovo stadio, la spinta nei nostri confronti sarà ancora più poderosa perché un terzo degli abitanti di Frosinone la domenica riempirà il Benito Stirpe». A tal proposito Molinaro ha raccontato un aneddoto: «Ho una cugina che vive a Frosinone. Quando venni la prima volta con il Torino, suo marito Giovanni mi pregò perché gli facessi fare l’accredito per la partita visto che i biglietti erano esauriti».
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