Mafia Capitale, Buzzi: «Soldi in nero alle coop di Forlenza»

Salvatore Forlenza
di Marco Cusumano
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Giovedì 16 Marzo 2017, 11:11
Salvatore Buzzi, ascoltato per ore ieri nel corso del processo Mafia Capitale, ha reso dichiarazioni inedite circa il ruolo di Salvatore Forlenza, ex dirigente del CNS indagato in Mafia Capitale, ma anche marito dell'attuale assessore del Comune di Latina, Patrizia Ciccarelli. Buzzi, rispondendo all'esame del suo difensore, l'avvocato Alessandro Diddi, ha ricostruito in aula il quadro delle dazioni di denaro da parte della cooperativa 29 giugno ai vari soggetti istituzionali, ai politici e agli esponenti del mondo delle coop.

Durante la deposizione ha parlato di un finanziamento in nero di 30.000 euro a beneficio del CNS proprio tramite Salvatore Forlenza, non una tangente personale al dirigente ma un aiuto al Consorzio Nazionale Servizi. Buzzi ha inoltre rivelato ai giudici di aver tentato, senza esito, di avere contatti con Giuseppe Cionci, un imprenditore vicino a Zingaretti, proprio tramite Forlenza.

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