Venezuela, Alfano: «La crisi coinvolge anche 150.000 italiani. Le aziende hanno crediti per 3 miliardi»

Venezuela, Alfano: «La crisi coinvolge anche 150.000 italiani. Le aziende hanno crediti per 3 miliardi»
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Mercoledì 17 Maggio 2017, 16:23 - Ultimo aggiornamento: 18 Maggio, 19:50
«Il Venezuela è un paese a cui teniamo molto per i legami storici, oserei dire di sangue». Lo ha detto il ministro Angelino Alfano in un'informativa al Senato sul Venezuela. «I rischi della situazione coinvolgono almeno 150.000 cittadini italiani», ha aggiunto. «L'impegno del governo italiano è volto anche alla tutela degli italiani residenti nel Paese. Stiamo cercando di fornire loro sostegno e assistenza, nonostante i margini di azione imposti dal governo di Caracas siano molto limitati. La Farnesina ha predisposto un piano di assistenza per 1 milione di euro destinato ai connazionali in Venezuela più bisognosi. Stiamo anche rafforzando il contingente dei carabinieri presso il consolato generale», nonché la sicurezza presso l'ambasciata, ha aggiunto.

Il governo italiano sta lavorando anche affinché le aziende italiane recuperino «i 3 miliardi di crediti che vantano». «Le nostre aziende sono ben radicate nel territorio e non hanno abbandonato il paese.
E importante che vengano ricompensate per il loro impegno», ha sottolineato Alfano. 
Presso la comunità internazionale è ormai maturata la convinzione che «in Venezuela i rischi di una potenziale guerra civile sono concreti», ha sottolineato Alfano. «Il governo venezuelano ha scelto purtroppo la strada dell'isolamento», ha spiegato ancora il ministro. «Uscire dalla organizzazione degli stati americani è una decisione molto significativa».
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