Facebook, commenti razzisti sul migrante annegato: la Digos denuncia quattro viterbesi

Il questore Lorenzo Suraci e la dirigente della Digos Monia Morelli
di Andrea Arena
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Martedì 8 Agosto 2017, 10:54

Quattro persone sono state denunciate dalla Digos della Questura per diffusione di frasi dal contenuto razzista. Si tratta di tre uomini e una donna, tutti residenti a Viterbo e provincia, che avrebbero postato dei commenti discriminatori e offensivi su una pagina Facebook, in seguito alla morte per annegamento di Morientes Diomande, il 20enne richiedente asilo annegato lunedì scorso nelle acque del lago di Bolsena.

Tra le frasi utilizzate anche “Uno di Meno…”, e altri dallo stesso tono discriminatorio. “A questo punto veniva attivata una tempestiva e attenta analisi del materiale presente nei social network da parte degli uomini della Digos, diretti dalla dottoressa Monia Morelli – si legge nella nota della Questura -, con la collaborazione di personale della locale sezione della Polizia Postale dalla quale emergeva, in particolare, il tenore xenofobo dai post di quattro profili. A nulla è valso – specificano gli investigatori - l’uso di nickname, né il tentativo di almeno uno dei responsabili di cancellarsi dalla piattaforma poiché è stato attuato dalla Polizia Postale il congelamento dei dati e grazie all’attività di indagine della Digos sono stati identificati gli autori dei commenti discriminatori”. Oltre alla denuncia, per i quattro scatterà l'avviso orale da parte del Questore.  

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