Nel pomeriggio sul palcoscenico per festeggiare l'apertuta ci saranno il presidente della Fondazione Caffeina, il direttore artistico Filippo Rossi, e il direttore artistico del teatro Annalisa Canfora. Nasce così una delle più grandi realtà culturali della città di Viterbo, un'esperienza unica, un luogo di cultura e fantasia, di sogni e realtà dove i viterbesi (e non solo) potranno riappropriarsi di una dimensione sociale e comunitaria della vita.
Così la Fondazione Caffeina a Viterbo inaugura il primo teatro-libreria-bistrot della Città dei papi, realizzato in una estenuante corsa contro il tempo nel ristrutturato San Leonardo di via Cavour. «Il Caffeina teatro - spiega il presidente della Fondazione Andrea Baffo - nasce per essere un polo culturale per tutta la provincia. Per questo è stato pensato come spazio multifunzionale, composto da una libreria su due piani, un bistrot, uno spazio dedicato a conferenze e a eventi multimediali, e un teatro da 320 posti».
«Sarà un teatro popolare, non commerciale - sottolinea Annalisa Canfora, direttrice artistica, attrice con importanti maestri tra cui Giorgio Albertazzi, Mariano Rigillo, Moni Ovadia - da immaginare per e con la città. Un teatro vivo, partecipato che integra e sviluppa l’esperienza del festival; un teatro che unisce tradizione e innovazione, classico e contemporaneo, prosa e nuovi linguaggi».
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