Ostia, elezioni municipali ad alta tensione: «Picchiato candidato FI da estremisti di destra». Casapound: nessuna aggressione

Ostia, elezioni municipali ad alta tensione: «Picchiato candidato FI da estremisti di destra». Casapound: nessuna aggressione
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Sabato 7 Ottobre 2017, 16:48 - Ultimo aggiornamento: 18:23

Al primo giorno di campagna elettorale, a poche ore dalla chiusura delle liste dei candidati in corsa per le elezioni del Municipio X di Roma, la competizione tra i diversi schieramenti in campo si preannuncia già avvelenata. Ad accendere la miccia è un episodio riportato in una nota del coordinatore e capogruppo in Campidoglio di Forza Italia Davide Bordoni, che denuncia un'aggressione di cui sarebbe stato vittima un candidato "azzurro" in corsa per le elezioni a Ostia.

«È inquietante quello che è accaduto questa mattina a Luigi Zaccaria, candidato nella lista di Forza Italia, picchiato da un sedicente militante appartenente, sembrerebbe, a Casapound - dichiara Bordoni - Speriamo che le Forze dell'Ordine accertino subito la dinamica dell'accaduto. Oltre alla denuncia che verrà fatta dal nostro candidato nei confronti dell'aggressore, invitiamo il Prefetto a prendere immediati provvedimenti affinché ad Ostia si svolga una campagna elettorale pacifica, democratica e nel rispetto delle norme. Forza Italia non si lascia spaventare da queste azioni. Continueremo la nostra campagna elettorale portando avanti il nostro programma e i nostri principi politici».

Secca la replica del candidato presidente del Municipio X Luca Marsella, esponente di Casapound, che respinge al mittente le accuse: «Nessun militante di Casapound ha aggredito nessuno - dice all'Adnkronos Marsella - Se il centrodestra per recuperare qualche voto è costretto a inventarsi delle aggressioni per contrastare l'exploit di Casapound a Ostia vuol dire che siamo già arrivati alla frutta».

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