Giornalista uccisa, il figlio: «Ho visto il corpo di mia madre smembrato»

Giornalista uccisa, il figlio: «Ho visto il corpo di mia madre smembrato»
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Martedì 17 Ottobre 2017, 17:47 - Ultimo aggiornamento: 18 Ottobre, 18:38

«Non dimenticherò mai: vagavo attorno a quell'inferno cercando un modo per aprire la portiera. Il clacson suonava fisso. Urlavo a due poliziotti». Poi Matthew Caruana Galizia, figlio della giornalista investigativa maltese Daphne Caruana Galizia, 53 anni, uccisa ieri da una bomba piazzata sulla sua automobile, capisce che per la mamma non c'è più niente da fare: «Ho guardato in terra e ho visto intorno a me i brandelli del suo corpo smembrato». La drammatica testimonianza è pubblicata da vari media fra cui l'Independent. «I poliziotti - racconta il figlio, che ha lanciato un grave atto d'accusa contro Malta, definendolo »Paese mafioso« - sono arrivati con un estintore». Gli agenti, racconta, lo hanno guardato, poi uno di loro ha detto «Mi dispiace, non possiamo fare più niente». Lui guarda a terra e vede la situazione e capisce che hanno ragione., «Chi era nella macchina?» gli chiedono. «C'era mia madre nella macchina, È morta. È morta per la vostra incompetenza», racconta il figlio, anch'egli giornalista.

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