Gb, insegnante si licenzia dopo 3 settimane: «Non posso tornare ogni giorno alle 18.30»

Gb, insegnante si licenzia dopo 3 settimane: «Non posso tornare ogni giorno alle 18.30»
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Martedì 7 Novembre 2017, 13:11 - Ultimo aggiornamento: 8 Novembre, 19:31
«Non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare», suggeriva Jep Gambardella ne La Grande Bellezza. Chissà se quella frase ha ispirato Eddie Ledsham, insegnante inglese di 22 anni che ha deciso di licenziarsi dal suo posto fisso per disillusione. Orari impossibili, obiettivi irrealizzabili, disillusione e stress, che Eddie ha raccontato in un video, che sta facendo discutere la Rete, tra chi lo accusa di essere un bamboccione e chi ne prende le difese.

«Sognavo di fare l'insegnante da quando avevo dieci anni. Ho studiato e sono andato all'università, per poi scoprire che i limiti che questo lavoro mi poneva sarebbero stati duri da sopportare» racconta Eddie. «Non posso tornare a casa ogni giorno alle 18.30», spiega, mentre racconta la sua giornata tipo: «Sveglia alle 5.30 per la correzione dei compiti e poi di corsa a scuola. Ho studiato tanto per poi ridurmi a fare questo?» si chiede Ledsham. 
 

Eddie Ledsham lavorava come insegnante da tre settimane, un periodo di tempo breve ma sufficiente per fargli capire che non era questo il tipo di lavoro per cui era tagliato. «Gli altri insegnanti si rivolgevano a me solo quando facevo qualcosa di sbagliato. E io mi sentivo sempre in difetto, in colpa a non fare nulla nella mia vita che non fosse correggere compiti. Ho scoperto che non si trasmette sapere, ma si convincono i ragazzi che l'unica cosa che conta è passare dei test e mi sono accorto che i limiti che questo lavoro poneva alla mia vita quotidiana psicologica ed emozionale sarebbero stati duri da sopportare a lungo andare».

«Guardandomi indietro, probabilmente ho preso una decisione frettolosa ad accettare il lavoro, ma ne avevo bisogno». Si sentiva costretto, isolato. In una parola: provava frustrazione. La stessa provata da altri migliaia di giovani: iper specializzati, laureati, ma in difficoltà nel mondo del lavoro. Oggi si sentono un po' tutti Eddie.
 
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