Papa Francesco tuona: «A messa basta telefonini, anche preti e vescovi attaccati al cellulare»

Papa Francesco tuona: «A messa basta telefonini, anche preti e vescovi attaccati al cellulare»
di Franca Giansoldati
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Mercoledì 8 Novembre 2017, 13:21 - Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 12:37
Il Papa dei selfie e dei social stavolta ha perso la pazienza. Basta telefonini a messa. Durante le celebrazioni mattutine nella cappella di Santa Marta così come in quelle a piazza san Pietro per i riti più solenni Papa Bergoglio ha notato che sono sempre di più i preti e i vescovi che ad un certo momento della funzione estraggono lesti dalla tasca lo smartphone per fare foto, selfie, videoregistrazioni. Un andazzo che è via via peggiorato e non esclude nemmeno arcivescovi e cardinali. Stamattina Bergoglio è sbottato infastidito durante la catechesi del mercoledì, davanti a migliaia di fedeli, dove ha dato sfogo alla sua amarezza. «Quando il sacerdote, a  messa, dice in alto i nostri cuori, non vuol dire in alto i nostri telefonini per prendere la fotografia». Pausa. «Questa è una cosa brutta, a  me da tanta tristezza quando celebro qui in piazza o in basilica  e vedo tanti telefonini alzati, non solo fedeli, anche preti e  vescovi!». Il tema per affrontare l’argomento riguardava la speranza cristiana come elemento per «riscoprire il valore e il significato della Santa Messa e dell’Eucaristia, con alcune semplici domande». Il problema che ha evidenziato il pontefice è che non solo a messa, la domenica, ci sono sempre meno persone, ma le poche che ci sono spesso son distratte dall’uso degli smartphone. «La messa non uno  spettacolo, è andare incontro alla passione e alla risurrezione  del signore: per questo il sacerdote dice: in alto i nostri  cuori. Cosa vuol dire? Mi raccomando, ricordatevi: niente  telefonini».
 
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