Torino, insulti sul bus perché nera: 15enne discriminata ricevuta in Procura

Torino, insulti sul bus perché nera: 15enne discriminata ricevuta in Procura
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Martedì 14 Novembre 2017, 12:26 - Ultimo aggiornamento: 17:43

Giulia, il nome di fantasia della 15enne insultata e presa a calci su un autobus perché di colore, è stata ricevuta questa mattina in procura a Torino dal procuratore Armando Spataro. La giovane era accompagnata dai famigliari. Sul caso la procura di Torino ha aperto un fascicolo. Si procede per la violazione della legge 654 del 1975, con cui l'Italia ha ratificato la convenzione internazionale di New York sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale.

La norma punisce con la reclusione fino a quattro anni per chi commette atti di violenza o di provocazione per motivi razziali, etnici, nazionali e religiosi. I carabinieri stanno svolgendo accertamenti per risalire all'identità del passeggero. L'episodio risale a venerdì scorso. La giovane ha denunciato ai carabinieri di essere stata insultata da un sessantenne, capelli corti e brizzolati, e di avere ricevuto un violento calcio ad una gamba.

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