Valanga a Campo Felice, trovati morti due sciatori romani. Un terzo in salvo

Sulla sinistra la slavina, a destra Massimo Urbani, una delle vittime
di Marcello Ianni
2 Minuti di Lettura
Domenica 4 Febbraio 2018, 10:41 - Ultimo aggiornamento: 5 Febbraio, 10:54

Tragedia a Campo Felice dove due sciatori romani travolti da una slavina sono morti: sarebbero stati spinti dalla violenza della valanga contro gli alberi. È stato un terzo sciatore, Amerigo Guerrazzi, 54 anni, impegnato con i due in un fuoripista, a chiamare i soccorsi. Lui, semisepolto sotto la neve, è stato raggiunto dai soccorritori e trasportato in ospedale. L'incidente è avvenuto nella località conosciuta come Anfiteatro.

 

Le due vittime sono Massimo Urbani, 58 anni e Massimo Franzè, 56 anni. Le famiglie sono state avvisate e alcuni parenti sono sul posto. I corpi dei due uomini sono stati recuperati e trasportati all'obitorio dell'ospedale dell'Aquila con elicottero partito dall'aeroporto aquilano di Preturo con l'equipaggio e i soccorritori del Cnsas (Corpo nazionale Soccorso Alpino). Urbani e Franzè erano appassionati di montagna e molto conosciuti in zona come esperti sciatori. Per lo sciatore ferito, arrivato in codice rosso all'ospedale de L'Aquila, l'allarme è stato ridimensionato dopo un primo esame dei sanitari in pronto soccorso. L'uomo, 57 anni, resta comunque ricoverato per politraumi.

L'area, tra i Comuni di Rocca di Cambio e Lucoli (L'Aquila), è poco distante dagli impianti sciistici di Campo Felice le cui piste non sono state interessate dalla valanga e sono costantemente monitorate. Nella zona c'è neve fresca, a seguito di un'abbondante nevicata notturna.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA