Uno segue il proprietario dell'auto per controllarne gli spostamenti, l'altro con un cacciavite forza la serratura della macchina per portare via quanto custodito all'interno. E' la tecnica utilizzata per mettere a segno un furto nel parcheggio dell'area di servizio Casilina ovest, nel Cassinate.
In due, ritenuti responsabili del colpo, sono stati arrestati dagli agenti della sottosezione di polizia stradale di Cassino. Si tratta di un calabrese e di un campano, di 65 e 69 anni, entrambi residenti a Napoli: sono accusati di furto aggravato.
E' accaduto questa mattina. In base alla ricostruzione, su una Fiat 550 L hanno prima affiancato un'auto parcheggiata e poi sono entrati in azione, con i rispettivi ruoli: per evitare sorprese, uno si è accodato, senza farsi notare, all'automobilista appena sceso restandogli dietro fin dentro l'autogrill. Dal veicolo in sosta è stata rubata una borsa porta computer, un portatile.
I due sono stati bloccati all'uscita dell’area di servizio. La refurtiva è stata recuperata.
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