Iginio Massari, il primo maestro pasticcere che apre in banca

credits Sara Busiol
di Rita Vecchio
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Martedì 13 Marzo 2018, 09:06 - Ultimo aggiornamento: 16 Marzo, 15:02

«Non mi piace perdere. Sono uno che vuole vincere. Anche questa volta». È la nuova sfida di Iginio Massari, primo pasticcere d'Italia che servirà i suoi dolci in banca. Un inedito matrimonio quello tra la mecca dei dolci e un istituto bancario. Succede a Milano, nella filiale di Intesa Sanpaolo dietro il Duomo, che guarda il Museo del Novecento, dove in vetrina invece che slogan pro investimenti si troveranno praline, dolci al piatto, biscotti, mignon e semifreddi. Tutti firmati Iginio Massari. 

«Entrare in banca non era di certo il modo di immaginare la mia pasticceria - dice Massari visibilmente commosso all’inaugurazione - A schiacciare il piede sull’acceleratore, la mia famiglia. Spero di sbagliare poco visto che fa fortuna chi sbaglia meno. Mi farò aiutare dalla Madonnina». 

 

A farsi convincere? «La posizione privilegiata. E sapere di diventare il primo pasticcere in banca, al servizio dei clienti e di tutta Milano. Siamo qui in competizione con tutti. È una bella sfida che spero diventi vincente». 

Da Brescia, dove dal 1971 è al timone della storica Pasticceria Veneto, il maestro pasticcere decano dell’arte di cose gustose fa il suo bis a Milano, «la città che è un balcone sul mondo». Ad accoglierlo , in via Marconi 4, tra vip, chef giornalisti e il mondo economico milanese, da Berton a Gazzè, da Borghese a Barale. E quarantuno cappelli bianchi, quelli dei pasticceri dell’Accademia italiana (AMPI), di cui è fondatore e presidente onorario. 

Settantacinque anni e non sentirli. Da poco è ritornato in televisione con le nuove puntate di Iginio Massari The Sweetman su Sky Uno HD. Mentre dal 21 aprile parte Iginio Massari The Sweetman Celebrities, con ospiti vari. «La comunicazione serve. Un’attività senza comunicazione è perdente. Mi sono trovato nel mondo televisivo senza saperlo. Io che sono bravo solo a fare il pasticcere». 

Nella pasticceria in banca, tra un’operazione e un assegno, si potranno assaggiare i suoi dolci più famosi, dalle torte ai mignon, senza dimenticare macaron e panettoni. «Con me ci saranno i miei figli Debora, nutrizionista ed esperta di pasticceria, e Nicola», dice Massari che è anche primo membro italiano di “Relais Dessert”, associazione internazionale dei pasticceri. 

«Dopo diverse iniziative di condivisione che hanno aperto le nostre filiali alla moda, alla musica e a tanti momenti artistici e culturali, - commenta Andrea Lecce, responsabile Direzione Marketing Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo - da oggi con il maestro Massari proponiamo una nuova esperienza di stile e gusto. Collaborazione che ci rende particolarmente orgogliosi di un cambiamento culturale in Italia».

E se a Massari provate a chiedere con quale leccornia sedurrà la city, vi risponde: «Non porto una specialità. Quella la lasciamo agli improvvisati. Il vero professionista cura tutti i prodotti con la stessa dedizione». Beh, questo è Iginio Massari. Di certo non un improvvisato. E che non ama perdere lo aveva detto da subito.

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