Smog, lo pneumologo Vancheri: «Nelle ore di punta evitare attività all'aperto. In bicicletta con la mascherina»

Il medico consiglia cautela per quanto riguarda le corse nei parchi cittadini e gli spostamenti in bicicletta in presenza di livelli elevati di smog

Allarme smog, lo pneumologo Vancheri: «Nelle ore di punta evitare attività all'aperto. In bicicletta, indossare mascherine»
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Mercoledì 21 Febbraio 2024, 16:18

Allarme polveri sottili in Italia dopo le ultime rilevazioni che hanno evidenziato dei dati preoccupanti a Milano e in pianura Padana, ma anche a Roma. Al di là del maltempo che nei prossimi giorni dovrebbe garantire un miglioramento diffuso della qualità dell'aria, è bene conoscere eventuali accorgimenti che possono contribuire alla protezione del proprio apparato respiratorio. Ne ha parlato all'Adnkronos Salute Carlo Vancheri, docente di Malattie respiratorie all'università di Catania e past president della Società italiana di pneumologia, secondo il quale «non si deve fare allarmismo, ma sono utili comportamenti adeguati, ovviamente diversi a seconda del grado di vulnerabilità delle persone».

Il pericolo dell'aria aperta

Il medico consiglia cautela per quanto riguarda le corse nei parchi cittadini e gli spostamenti in bicicletta in presenza di livelli elevati di smog. L'alta concentrazione di polveri sottili, in particolare in Lombardia e Pianura Padana, dovrebbe portare a qualche precauzione in più: «Nelle ore di punta, quando l'aria è più inquinata, non è consigliabile fare sport all'aperto. Per chi si muove in bicicletta, l'uso di mascherine Ffp2 può essere d'aiuto», afferma Vancheri, che consiglia, inoltre, di «non portare i bambini al parco nelle ore e nelle aree a maggior rischio smog.

E, se si può, è utile portarli in gita fuori città nel weekend».

Le fasce più a rischio

Lo pneumologo sottolinea come l'impatto dell'inquinamento non sia uguale su tutti. «Dobbiamo fare distinzione tra chi è sano e chi soffre di patologie respiratorie croniche, chi è asmatico, anziano. Queste persone devono fare più attenzione», dice il medico. Il consiglio, dunque, è quello di evitare di uscire o comunque limitare gli spostamenti nelle ore in cui c'è maggiore concentrazione di inquinanti, per le persone che appartengono alle fasce di popolazione menzionate. 

Attenzione per tutti

Non mancano raccomandazioni anche per chi gode di buona salute: «Anche per chi sta bene, in questo periodo, per l'attività fisica all'aperto si possono scegliere le ore del primo mattino, quando c'è meno traffico automobilistico e vengono meno usati i riscaldamenti. O anche concentrare le attività il sabato e la domenica». Particolare attenzione va tenuta per i bambini«che sono più bassi e quindi respirano di più l'aria inquinata. Meglio scegliere quindi di farli uscire in zone dove il traffico automobilistico è minore», conclude l'esperto.

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