Uccide le moglie e la cagnetta Luna e poi torna a letto: dramma a Rocchetta Nervina

Uccide le moglie e la cagnetta Luna e poi torna a letto: dramma a Rocchetta Nervina
3 Minuti di Lettura
Lunedì 19 Aprile 2021, 19:53 - Ultimo aggiornamento: 19:57

Dramma a Rocchetta Nervina, in provincia di Imperia, dove un'ex guardia forestale ha ucciso la moglie e la cagnetta Luna, e poi è tornata a letto. Hanno litigato tutta la sera, almeno secondo alcuni vicini di casa, ma non si sa ancora il motivo. Poi sono andati a dormire probabilmente senza fare la pace. All'alba l'omicidio: lui l'ha ferita mortalmente alla gola. Eppure Fulvio Sartori, ex alpino ed ex guardia forestale di 81 anni e la moglie Tina Boeri, 80 anni, oltre 40 anni di vita passata insieme, sembravano, ai residenti di Rocchetta Nervina, una coppia ben affiatata, amorevole, unita.

Triste e depresso

Lui, spesso lo si vedeva seduto sulla panchina del paese con la cagnetta Luna, qualche volta sembrava triste o depresso, lei a rassettare la casa e fare la spesa o a chiacchiera con la vicina.

E la domenica a messa. Insieme. La coppia non aveva figli, ma sembrava bastare a se stessa. Quindi, cosa sia successo non si sa, lo potrà dire solo Sartori. Di fatto, e mancava un'ora all'alba, Sartori si è alzato, è andato in cucina, ha preso un coltellaccio e ha colpito alla gola la moglie che ancora dormiva. Poi ha ammazzato anche Luna.

Erano più o meno le 4,30, teatro della mattanza il loro appartamento in via Umberto I. Appena ammazzati moglie e cane, Sartori è tornato a letto portando con sé il coltello. Ha tentato di uccidersi ma è riuscito in verità a provocarsi qualche graffio sui polsi. Allora ha deciso di chiamare il 118. Ai soccorritori si è presentata una scena raccapricciante: c'era sangue ovunque. Per la donna non c'era nulla da fare, e nemmeno per il cane che giaceva ai piedi del letto. Sul posto si sono immediatamente recati i carabinieri che hanno sequestrato appartamento e coltello.

Nell'appartamento sono arrivati, per un sopralluogo, anche il sostituto procuratore Antonella Politi con il comandante provinciale dei carabinieri di Imperia, colonnello Andrea Mommo, e il capitano Marco Da San Martino, comandante della compagnia di Ventimiglia. Il corpo di Tina Boeri è stato affidato al medico legale. Sartori, ricoverato e piantonato all'ospedale di Imperia, è in stato di fermo per omicidio volontario, ma ora resta da chiarire perché è successa una cosa del genere che ha generato sconcerto tra le poche anime che abitano Rocchetta Nervina. E questa cosa la può dire solo lui.

Il parroco

«Ieri erano seduti in chiesa, mi sembravano tranquilli, tra l'altro erano molto religiosi - ha detto don Giovanni Verghiel, parroco di Rocchetta Nervina -. Li conoscevo, difficile capire cosa sia potuto passare per la testa di questa persona: rabbia, depressione? Chi lo sa, ma è incredibile, era una coppia unita». Anche il sindaco del paesino è interdetto: «Li ricordo a passeggio col cane, due persone miti - ha detto Claudio Basso -. Quando mi hanno riferito dell'accaduto non volevo crederci, pensavo che avessero sbagliato famiglia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA