L'associazione Cala Felci ha festeggiato i 250 anni del porto Borbonico di Ponza

Un momento della cerimonia
1 Minuto di Lettura
Lunedì 17 Settembre 2018, 16:46 - Ultimo aggiornamento: 17:33
Un pomeriggio tra "Racconti del porto" e dolci tipici dell'isola di Ponza. Un mix perfetto per festeggiare proprio il 250° "compleanno" del porto borbonico dell'isola. Si fa risalire al 1768, infatti, anche se per gli organizzatori va sottolineato "anno più, anno meno", la posa della prima pietra dell'attuale approdo di Ponza. Allora, come oggi, esposto al terribile vento di Levante.

L'iniziativa di ricordare l'anniversario è stata dell'associazione Cala Felci in collaborazione con la Snap - che ha sponsorizzato il libro che contiene dieci racconti - e le cantine Bacco, Divina Provvidenza e Sant'Andrea, oltre l'Associazione italiana sommelier.

 A giudicare i dolci preparati secondo le antiche tradizioni una giuria presieduta da Anna Maria Masci, dirigente dell'alberghiero "Filosi" di Terracina, insieme a  Biagio Baldassarre, presidente dell’Associazione di cultura e gastronomia “Filosera”, Maria Grazia Pisterzi, docente di pasticceria  al "Filosi" e bicampionessa mondiale di pane artistico, Bruno Polidoro, esperto di cucina, gia chef; Aniello Mareschi,  Stefania Maietti ed Emilio Aprea tutti docenti al "Filosi". 

La gara è stata vinta da Franco Schiano e Lucia Aiello. L'iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Ponza e dalla Comunità arcipelago delle isole ponziane. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA