La palestra del nautico "Caboto" intitolata a Romeo Bondanese, lo studente di Formia ucciso da un coetaneo

La palestra del nautico "Caboto" intitolata a Romeo Bondanese, lo studente di Formia ucciso da un coetaneo
di Sandro Gionti
2 Minuti di Lettura
Giovedì 25 Gennaio 2024, 11:48

La palestra dell'Istituto Nautico "Caboto" di Gaeta sarà intitolata a Romeo Bondanese, lo studente formiano del quarto anno ucciso da un suo coetaneo casertano con una coltellata la sera di Carnevale del 16 febbraio 2021 in una piazzola in via Vitruvio, adiacente al ponte Tallini. Oltre che a Bondanese, altri due luoghi significativi dell'istituto di piazza Trieste - l'aula magna e il laboratorio di navigazione simultanea - saranno intitolati rispettivamente alla memoria del preside Antonio Troisi e del docente Francesco Trapani. «In occasione del 170° anno dalla fondazione dell'Istituto - ha sottolineato l'attuale dirigente scolastica Maria Rosa Valente - la comunità del "Caboto" ha pensato di ricordare, con l'intitolazione di aule dedicate, il preside Antonio Troisi e il professor Francesco Trapani per il loro ruolo rilevante e trainante all'interno dell'istituto, e lo studente Romeo Bondanese, scomparso tragicamente la sera del 16 febbraio 2021, perché rappresenti per tutti gli alunni un monito alla riflessione sulla non violenza e sul valore della vita e dell'amicizia».

Dopo il nulla osta della prefettura di Latina e della giunta comunale di Gaeta si è in attesa delle delibere dell'Ufficio Scolastico Provinciale e della Provincia per rendere esecutiva la proposta con una significativa manifestazione. «È una decisione importante che onora tre persone che hanno dato un contributo rilevante all'Istituto "Caboto" di Gaeta - ha commentato l'assessore alla pubblica istruzione Gianna Conte - Il preside Antonio Troisi è stato un dirigente scolastico illuminato che ha contribuito a modernizzare la scuola e a renderla un punto di riferimento per la formazione dei giovani marittimi. Francesco Trapani è stato un docente di grande competenza e passione che ha contribuito a diffondere la cultura del mare e a promuovere le professioni marittime. E Romeo Bondanese era un giovane studente brillante e generoso, che si è sempre distinto per la sua gentilezza e il suo altruismo».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA