Maxi allevamento di cozze tra Fondi e Sperlonga: il Tar sospende le concessioni ma rimanda la decisione

FONDI - Il Comune di Fondi non è stato invitato a partecipare alla conferenza dei servizi benché le concessioni rilasciate per l'allevamento di mitili riguardino un ampio specchio d'acqua antistante la costa fondana. Con queste motivazioni il Tar di Roma ha accolto la richiesta di sospensione delle autorizzazioni rilasciate dalla Regione Lazio alla Mitilflegrea di Bacoli per la realizzazione di un impianto di cozze di oltre 300mila metri quadrati in località Capratica. Il presidente della camera di consiglio Salvatore Mezzacapo, il consigliere Anna Bottiglieri e l'estensore Laura Marzano hanno poi rinviato l'udienza, per la trattazione del merito, al prossimo 6 aprile.

Tra cinque mesi, dunque, si conosceranno con esattezza le sorti del tratto di costa compreso tra i comuni di Fondi e Sperlonga ma, comunque vada, il verdetto arriverà prima dell'inizio dell'estate. La notizia è stata accolta con entusiasmo dal sindaco Salvatore De Meo che ha intravisto nell'ordinanza del Tar il recepimento delle motivazioni sollevate dal Comune di Fondi. «Abbiamo più volte sollecitato la Regione - è stato il commento del primo cittadino - per recuperare un confronto che non poteva di certo essere assolto con una procedura fortemente dubbia. Certo è che in un futuro prossimo bisognerà disciplinare in maniera sinergica e costruttiva le acque della costa laziale per valutare dove posizionare questo tipo di impianti dando, al contempo, direttive precise anche per quanto riguarda le dimensioni degli stessi».