Sabaudia, bambina rischia di annegare: salvata da un atleta down

Valerio Catoia
di Vittorio Buongiorno
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Venerdì 14 Luglio 2017, 12:54 - Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 15:00

Di gare ne ha vinte tante nelle piscine di mezza Italia. Ma mercoledì Valerio Catoia ne ha vinta una speciale che non gli ha portato medaglie, ma che ha reso orgogliosi la sorella e i genitori. Valerio è un atleta diversamente abile della Polisportiva Hyperion, uno dei ragazzi dell’allenatore Roberto Cavana. L’altro ieri era in spiaggia a Sabaudia, alla Bufalara, e stava facendo il bagno con la sorella e con il papà.

All’improvviso i Catoia sentono urlare. C’era mare e in tanti si stavano divertendo con i cavalloni. Ma due bambine, prese dal gioco, si erano spinte un po’ troppo in là e non riuscivano più a rientrare a riva. Valerio non ci ha pensato due volte, nuota da una vita e tra l’altro ha fatto anche un corso di salvamento, e ha seguito suo padre lanciandosi per soccorrere le bambine mentre i bagnini, accortisi dell’emergenza, si sono buttati in mare dalla spiaggia.

La corrente era forte e mentre il papà di Valerio soccorreva una delle bambine, il giovane atleta ha raggiunto l’altra, una bimba di dieci anni, e l’ha letteralmente ripescata, prendendola poi per il collo, come da manuale, e riportandola verso riva per poi affidarla alle cure dei bagnini che nel frattempo erano arrivati sul posto malgrado. Poi una volta tutti rientrati a riva i due bagnini Davide e Pierpaolo hanno abbracciato Valerio e si sono complimentati. Lo stesso hanno fatto i suoi genitori e la sorella. Unica nota stonata: la madre delle bambine se ne è andata senza neppure dire grazie.
 

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