Spiaggia inaccessibile, disabili discriminati: condannato il Comune di Sabaudia

Un accesso in spiaggia a Sabaudia
di Ebe Pierini
1 Minuto di Lettura
Giovedì 15 Marzo 2018, 06:30
Condanna per discriminazione nei confronti delle persone disabili. È l’estrema sintesi della sentenza emessa dal Tribunale civile di Latina nei confronti del Comune di Sabaudia che non ha abbattuto le barriere architettoniche che impediscono l’accesso al mare di tutti i bagnanti, compresi quelli che presentano una disabilità.
A fare causa, nel 2014, erano stati il disabile Fabrizio Ghiro e l’associazione “Luca Coscioni” ai quali è stato riconosciuto anche un risarcimento del danno. Il Tribunale ha stabilito che le passerelle inaccessibili ai disabili siano adeguate, ma soprattutto che ci siano servizi garantiti anche sulla battigia: da quelli igienici adeguati alle sedie “job".

Allo stesso modo devono adeguarsi i chioschi e gli stabilimenti balneari. Il Comune ha quattro mesi di tempo per eliminare questo genere di discriminazione e il sindaco, Giada Gervasi, ha fatto sapere che già la scorsa stagione un primo tratto era stato attrezzato.  Oggi la conferenza stampa dei ricorrenti. 

Servizio completo sull'edizione cartacea e sul Messaggero digital
© RIPRODUZIONE RISERVATA