La collezione Primavera/Estate 2015 presentata alla NY Fashion Week, in più, ha fatto centro in tutti i segni distintivi della Maison: femminile, immancabilmente lucida, lussureggiante di colore; meno convenzionale, forse, era il suo spirito giovanile.
De la Renta ha trovato ispirazione nella natura, impostando gli abiti come una tela a quadretti oversize in rosa, celeste o nero, prima di tuffarsi nei fiori, positivamente seminati ovunque, appuntati alla scollatura di un abito rosa, stampati su una morbida t-shirt, intarsiati su un bolero di visone o ricamati a mazzi su un mantello di astrakan bianco.
Più di un abito visto in passerella è candidato ad essere indossato in red carpet futuri, a partire da quello composto dal top d'oro zecchino e da un'adorabile gonna ricamata e cosparsa di piume.
Julianna Margulies ha preso un Emmy un paio di settimane fa in un abito Narciso Rodriguez fatto apposta un fisico tonico; anche la nuova collezione di Rodriguez per la prossima Primavera è destinata a una donna che ama il proprio corpo e se ne prende cura.
Canottiere con scollo a V e pantaloni stretti, gonne sopra il ginocchio, graphic color-blocking in grado di accentuare gli angoli acuti delle modelle ma meno le loro curve (e quelle di una cliente con una corporatura nella media).
«Rigorosa» è l'aggettivo giusto per questa collezione, che ha però anche pezzi più "facili", come abiti fluidi a metà coscia, ricamati con bande tridimensionali di perline che sono venute in mente allo stilista pensando alla luce che si riflette sull'acqua.
I colori principali dei look sono il bianco e il nero, con qualche eccezione per un tenue rosa e un discreto blu petrolio. Orli asimmetrici a tutta forza, come vuole una delle tendenze principali del 2015.
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