La maglia in questione è stata prodotta per essere messa in vendita sul mercato statunitense e in generale in Nord America. Sul petto, il disegno della Cina in silhouette, ma secondo una carte geografica che non risponde ai parametri di Pechino. Dai contorni del paese sono esclusi sia Taiwan sia il Tibet Meridionale. Manca poi ogni riferimento al Mar Cinese Meridionale, con le piccole isole contese da altri Stati dell'area. Quando la t-shirt è stata messa in vendita in Canada, gli utenti cinesi che l'hanno vista online hanno subito denunciato le lacune, considerate intollerabili.
American clothing retailer @Gap on Monday apologized for printing incomplete Chinese map on T-shirts for sales outside #China, said the brand respects China's sovereignty and territorial integrity pic.twitter.com/uHJoLnpmr6
— People's Daily,China (@PDChina) 14 maggio 2018
La Gap, nonostante l'articolo non sia in vendita nel paese asiatico, si è scusata con una nota. «Gap rispetta la sovranità e l'integrità territoriale della Cina.
Abbiamo appreso che una t-shirt del brand Gap ha erroneamente mancato di proporre la corretta mappa della Cina. Ci scusiamo in maniera sincera per questo errore non voluto», riferisce il comunicato che ha trovato ampio spazio sul quotidiano cinese Global Times. La compagnia, inoltre, ha evidenziato che «rispetta in maniera rigorosa le leggi e le norme cinesi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA