Kristina Ti e Monica Sarti: «Un foulard per omaggiare Roma e la nostra amicizia»

Kristina Ti e Monica Sarti: «Un foulard per omaggiare Roma e la nostra amicizia»
di Ughetta Di Carlo
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Venerdì 27 Aprile 2018, 09:31 - Ultimo aggiornamento: 09:38

L’eleganza, la qualità e la passione per la moda, quella con la M maiuscola che vuol dire soprattutto Made in Italy, unisce da tutta la vita due stiliste come Cristina Tardivo e Monica Sarti. Per un loro evento speciale, una sorta di gemellaggio, che ha avuto luogo nella capitale, le due designer hanno realizzato un piccolo foulard che è un tributo alla città eterna, con impressa la mappa del centro di Roma, dove tra tutte spicca Via Vittoria. E’ in questa meravigliosa via del centro, che a pochi metri, l’una di fronte all’altra, si trovano le loro boutique romane che per l’occasione sono state unite da due file di foulard colorati, appesi tra i due palazzi, come una sorta di Gran Pavese.

Cresciute entrambe tra stand, grucce e stoffe, Cristina e Monica hanno ereditato un mestiere dalle aziende di famiglia, confermandone la crescita, senza tradire il loro DNA. Amiche da trent’anni, entrambe madrine ciascuna per il figlio dell’altra, nella vita hanno condiviso tanto ed ora persino il lavoro con un evento che le vede partner perché “la collaborazione nel fashion system, oggi che la crisi ancora si fa sentire e l’offerta è troppo variegata, bisogna unire le forze e puntare sulla qualità” – chiosano entrambe.



Cristina viene dalla famiglia Tardito, produttrice di grandi marchi di moda, di cui è diventata amministratore, succedendo alla morte del padre, pochi anni fa. Quando ha cominciato con il suo marchio, lei aveva poco più di vent’anni e all’inizio era solo costumi per ragazze chic, poi piano piano ha  arricchito le collezioni con outfit completi per donne dallo spirito romantico (anche se questo appellativo non è proprio il preferito di Cristina) ma determinate. E l’azienda si conferma un piccolo gioiello di eccellenza made in Piemonte che dalla progettazione arriva al capo finito e al controllo di qualità. 

Per la collezione di quest’estate, spirito da nomade boho-chic per la donna che veste Kristina Ti. Questa stagione la scelta spazia tra gonne di pelle traforate a stelline e ampi abiti fluidi, sia in tinta unita che a stampa fantasia, magliette a righe e gilet da gitana, hot-pants sensuali e T-shirts con stampe delicate, fino a completi maschili minimal, in un rosa carico che mette al bando ogni timidezza. Malva, glicine, turchese, bianco, rosa Barbie, indaco, magenta e salviai colori scelti per sete, pelle, cotone, maglie e jersey che hanno dato vita ai capi estivi
dai tagli morbidi, fluidi, affusolati.«Sono i dettagli che fanno la differenza e anche solo le cuciture interne possono rivelare molto del lavoro che ci sta dietro. Produzione e orgoglio italiani. 
 
 



Le donne a cui si rivolge non sono così romantiche: «Amo l'understatement. Credo che una donna con una forte personalità non abbia bisogno di essere sovraccarica: è lei che deve prendere il sopravvento, non il suo vestito». I suoi abiti sono sempre un po' dégagé, spesso stropicciati. 

Produzioni e orgoglio italiani vengono apprezzati, ma non da tutti. Oggi è fuori dall'Italia, specialmente in Giappone, che Cristina sta avendo un grande successo vestendo donne dall’animo gentile, ma forti e volitive. Così da sempre è all’estero che hanno successo i prodotti del Lanifico Faliero Sarti - sottolinea Monica - con tessuti caldi e pesanti che si mischiano scompensando le leggerezze dei foulard. Il Made in Italy è una tradizione e la sciarpa per noi una dedizione: una icona che ci ha distinto nel mondo del fashion. L'esplosione, l'innovazione e la rivoluzione della sciarpa con stampe sempre particolari hanno fatto la storia del nostro brand. Da sempre il Lanificio Sarti, che è Campo Bisenzio, in Toscana, produce tessuti per l’alta moda ed il pret-a-porter, con l’impiego di fibre di origine naturale particolarmente pregiate come lana, cashmere, angora, seta, lino. Il prodotto è destinato prevalentemente all’esportazione in Giappone, Stati Uniti, Francia, Corea del Sud e Germania. Esattamente ciò che rende l’Italia del fashion system "orgoglio nazionale". 
Tra i nomi noti presenti all’evento Francescsa Valtorta, Desirèe Noferini, Eliana Miglio, Elda Alvigini, Federica Mancini, Carolina Signore, Valentina Romani, Valentina D’Agostino, Vincenza Cacace, Andrea Lo Cicero
 
 

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