Un vulcano ha eruttato in Islanda, a 50 km a sudovest dalla capitale Reykjavik. Lo rende noto l'istituto meteorologico. Il fenomeno e avvenuto intorno alle 16.20 nei pressi di una piccola montagna chiamata Litli Hrutur, a pochi chilometri da due precedenti eruzioni di lava avvenute nel 2021 e nel 2022. Nell'area del vulcano Fagradalsfjall e Keilir, sulla Penisola del Reykjanes, il rischio di una nuova eruzione era stato previsto. Dal 4 luglio scorso sono stati infatti registrati più di 4.700 terremoti. Secondo le osservazioni, il magma che si sta accumulando ha ormai raggiunto i 500 m di profondità. La scossa più forte finora registrata, 4.8, si è verificata durante la mattinata del 5 luglio. Inoltre, sono stati registrati 13 terremoti sopra magnitudo 4, con una leggera diminuzione dell'attività sismica dalla scorsa notte.
Islanda, rischio eruzione vulcano Fagradalsfjall dopo lo sciame sismico
Il terremoto
Secondo quanto riportano i geologi islandesi, l'attuale sciame sismico sulla penisola di Reykjanes lascia pensare a un'intrusione di magma più aggressiva rispetto alle eruzioni del 2021 e del 2022.
🌋Un volcán está en erupción por tercer año consecutivo en la península de #Reykjanes, cerca de la capital de #Islandia, #Reykjavik. Hoy se cumplen 323 días desde que terminó la #erupción de 2022. El intervalo entre las erupciones de 2021 y 2022 fue de 319 días. pic.twitter.com/aYEbw3PdDt
— Quantum Noticias (@NoticiasQuantum) July 10, 2023