A nulla sono valse le raccomandazioni della Chiesa tedesca agli elettori cattolici a prendere le distanze dal partito di estrema destra, Alternative for Germany (AFD). Per la prima volta è stato eletto un sindaco di estrema destra di una città. Si chiama Tim Lochner e dopo aver passato il secondo turno alle votazioni, guiderà l'amministrazione di Pirna, una città dello stato orientale della Sassonia – roccaforte del partito di estrema destra. La cittadina di 40 mila abitanti è situata vicino a Dresda ed è conosciuta per il suo centro storico quasi perfettamente conservato. Il vincitore con il suo programma ha battuto Kathrin Dollinger-Knuth (CDU), arrivata seconda con il 31,4% dei voti, e Ralf Thiele, del piccolo partito Free Voters, che ha ottenuto il 30,1%.
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Lochner, 53 anni, è un indipendente che però ha deciso di abbracciare la bandiera dell'AfD.
Il partito inizialmente si era presentato nei suoi primi anni come movimento euroscettico moderato e conservatore di centro-destra. Successivamente ha ampliato le sue ideologie fino ad opporsi duramente all'immigrazione, all'Islam, all'Ue, spostandosi su terreni al limite del razzismo, dell'antisemitismo e dell'identitarismo. Alcuni esponenti sono stati anche accusati di legami col neonazismo. Nonostante questo, i leader del partito hanno negato le accuse.