Consip, sentito come teste in procura Giorgio Gori

Consip, sentito come teste in procura Giorgio Gori
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Giovedì 22 Marzo 2018, 18:13 - Ultimo aggiornamento: 23 Marzo, 09:12
L'ex candidato del Pd alla presidenza della Regione Lombardia, Giorgio Gori, è stato ascoltato oggi in procura a Roma come persona informata sui fatti nell'ambito dell'inchiesta Consip. In particolare, il  procuratore aggiunto Paolo Ielo e il pm Mario Palazzi hanno ascoltato Gori, sindaco di Bergamo, sul ruolo dell'imprenditore Carlo Russo, amico della famiglia Renzi, che, intercettato, parlava dei suoi rapporti con Gori.
Russo era stato ascoltato il 3 marzo dello scorso anno a Firenze da Palazzi e dal pm di Napoli Henry John Woodcock, ma si era avvalso della facoltà di non rispondere. A Roma, il faccendiere è indagato per traffico di influenze, insieme con Tiziano Renzi, padre dell'ex premier, l'ex parlamentare An Italo Bocchino e l'imprenditore napoletano Alfredo Romeo. A verbale Gori ha dichiarato di non avere mai avuto rapporti con Russo.
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