Schianto dopo il concerto di Waters. Famiglia distrutta: morti padre, madre e figlio di sei mesi

Le vittime, Stanislao Acri e Daria Olivo, entrambi di 35 anni, e il loro figlioletto di 8 mesi (facebook)
3 Minuti di Lettura
Domenica 15 Luglio 2018, 15:29 - Ultimo aggiornamento: 17 Luglio, 11:18
Tamponamento mortale in A1: distrutta un’intera famiglia. Madre, padre e figlio di pochi mesi hanno perso la vita sul tratto di autostrada che attraversa il cassinate. Si tratta di Stanislao Acri, 35 anni, la moglie Daria Olivo e il loro piccolo bambino di soli sei mesi Pier Emilio. La famiglia tornava dal concerto di Roger Waters che si è svolto l'altra sera a Roma.


LEGGI ANCHE La gita con gli amici finisce in tragedia: Giovanni sbanda con la moto e muore a 26 anni


 

L’incidente si è verificato poco prima delle 13 al chilometro 655 direzione sud, tra i ceselli di Ceprano e Pontecorvo, quando un furgone Volkswagen ha tamponato una Fiat Punto, sulla quale viaggiava la giovane famiglia di origini calabresi.

Un impatto tremendo che ha non ha lasciato scampo ai tre occupanti dell’utilitaria Fiat. Il traffico è andato subito in tilt e diverse sono state le chiamate di soccorso arrivate al 118 e alla polizia stradale. Sul posto, nel tratto di A1 che ricade nel territorio di Roccasecca, sono arrivate subito almeno tre ambulanze del 118, l’automedica, gli agenti della polizia stradale della sottosezione di Cassino, agli ordini del vice questore aggiunti Stefano Macarra e dell’ispettore superiore Giovanni Cerilli.

La scena apparsa ai loro occhi è stata terribile: madre, padre e figlioletto erano già morti. Le loro vite stroncate da quell’urto terribile ricevuto all’improvviso dal furgone Volkswagen. Sul posto è atterrato anche un elicottero del 118, ma poco dopo è ripartito senza alcun ferito a bordo. Ai vigili del fuoco di Cassino è toccato il doloroso compito di estrarre i corpi dilaniati dalle lamiere della Fiat Punto.

Il magistrato di turno alla procura di Cassino, il dottor Emanuele De Franco ha disposto il sequestro delle salme che sono state portate all’obitorio dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino, dove con ogni probabilità oggi saranno eseguiti gli accertamenti medico legali.

L’autista del furgone, un uomo di Cuneo, è stato interrogato e, come prevede la legge, è stato sottoposto al prelievo di sangue per verificare l’eventuale assunzione di alcol o droga prima di mettersi alla guida.


Le vittime erano state a Roma per una vacanza di qualche giorno. Sabato sera erano andati al concerto di Roger Waters e la mattina dopo essersi preparati avevano intrapreso il viaggio verso casa. Stanislao è figlio di un noto giornalista calabrese, Pier Emilio Acri, deceduto nel 2015. Stanislao, invece, è stato candidato a sindaco (con il Movimento 5 stelle) per il Comune di Rossano: è arrivato al ballottaggio ma non è stato eletto.

Racconta la vicina di casa:
«Li ho visti tre giorni fa mentre partivano per la capitale.
Una breve vacanza e, nel frattempo, sarebbero andati sia ad una visita al Bambin Gesù per il figlioletto, sia al concerto di Roger Waters
». Infatti la polizia stradale ha ritrovato, nell'auto schiacciata, i biglietti del concerto.

Stanislao (laureato in Giurisprudenza)  insegnava presso l'Università di Reggio Calabria. La moglie, invece, dopo la nascita del figlio, aveva lasciato il lavoro da impiegata e faceva la mamma a tempo pieno. La notizia della loro morte è stata data dalla Stradale di Frosinone ai colleghi  del Commissariato di Rossano i quali, a loro volta, hanno informato i parenti delle vittime.


 
© RIPRODUZIONE RISERVATA