Case vacanza, metà affitti irregolare: scoperti ghost hotel e ospizi pollaio

Case vacanza, metà affitti irregolare: scoperti ghost hotel e ospizi pollaio
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Lunedì 13 Agosto 2018, 13:10 - Ultimo aggiornamento: 14 Agosto, 16:58
Vacanze in "nero".  Dal mare alla montagna, la metà delle case è stata data in affitto ai turisti in modo irregolare. Lo ha scoperto la Guardia di Finanza che quest'estate ha posto sotto la lente d'ingrandimento delle Fiamme Gialle i proprietari di seconde e terze case nelle località di vacanza. Nell'ambito dei controlli condotti dalle Fiamme Gialle, da metà giugno a oggi, nelle località balneari, di montagna e nelle città d'art è risultato che un affitto su due è irregolare. Su 895 controlli svolti sono state rilevate 539 violazioni. In Puglia, Toscana e Lazio i casi più numerosi.

Anche quest'estate sotto la lente d'ingrandimento delle Fiamme Gialle sono finiti i proprietari di seconde e terze case per gli affitti nelle località di vacanza: degli 895 controlli complessivamente svolti, uno su due è risultato irregolare. 539 le violazioni rilevate.
In Puglia, Toscana e Lazio i casi più numerosi. I «ghost hotel» di Taormina (ME): individuati Bed & Breakfast completamente sconosciuti al Fisco e appartamenti affittati «in nero». I soggetti che li gestivano hanno omesso di dichiarare redditi per oltre 130 mila euro. «Ospizio-pollaio» a Sassari: dopo le case-pollaio di Gallipoli dello scorso anno, ora anche le «case di riposo». Le Fiamme Gialle di Sassari hanno scoperto un ospizio del tutto abusivo, sprovvisto delle necessarie autorizzazioni amministrative, indispensabili per l'avvio e il successivo esercizio dell'attività. I Finanzieri hanno, inoltre, rilevato come il rapporto tra metri quadri disponibili e il numero degli alloggiati fosse notevolmente inferiore a quello previsto dalla legge. All'interno della casa di cura anche due collaboratrici impiegate «in nero».
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