Alfie, i giudici: «Può tornare a casa, ma non in Italia»

Alfie, i giudici: «Può tornare a casa, ma non in Italia»
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Martedì 24 Aprile 2018, 18:13 - Ultimo aggiornamento: 20:03

Alfie Evans ha respirato senza ventilazione assistita per un totale di oltre «19 ore» da ieri sera. Lo affermano gli attivisti del gruppo di sostegno costituito su Facebook e denominato "Alfies Army", precisando che i familiari sono presenti oggi pomeriggio alla nuova udienza convocata sul caso dal giudice dell'Alta Corte britannica Anthony Hayden a Manchester, nella quale i genitori intendono rilanciare la richiesta di trasferimento del piccolo in Italia. L'udienza è iniziata in ritardo rispetto al previsto. 

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Il giudice. Il giudice dell'Alta Corte britannica Anthony Hayden ha chiesto ai medici dell'ospedale Alder Hey di Liverpool di valutare se consentire che Alfie Evans venga riportato a casa dal padre e dalla madre, mentre non ha fatto alcuna apertura su un trasferimento in Italia. Lo riferiscono reporter britannici presenti all'udienza di oggi a Manchester citati dal Liverpool Echo. Ora s'attende la risposta dell'ospedale. Il giudice ha inoltre criticato alcune persone vicine ai genitori accusandole di dare «false speranze».

I medici frenano. I medici britannici dell'Alder Hey Children's Hospital di Liverpool frenano sulla richiesta del giudice Anthony Hayden di valutare se consentire di far tornare Alfie Evans a casa con i genitori dopo il distacco dai macchinari salvavita e la sua inattesa resistenza. «Ci vorranno almeno 3-5 giorni per decidere, comunque al momento è impossibile per l'ostilità» dei manifestanti che protestano dinanzi all'ospedale, ha fatto sapere il team che lo ha in cura. «Abbiamo sinceramente paura», ha poi detto uno dei medici.

 
 


Dopo che nella notte i medici dell'ospedale di Liverpool gli hanno staccato la spina, il bambino ha respirato da solo finché non gli è stato riattaccato l'ossigeno (ma non i macchinari salvavita). Una serie di eventi che hanno convinto il giudice d'appello dell'Alta Corte britannica Anthony Hayden, firmatario nei giorni scorsi del verdetto di via libera a staccare la spina, a fissare una nuova, inattesa udienza. L'udienza è convocata a Manchester per le 16:30 in Italia, come ha annunciato una portavoce. Sono convocati i rappresentanti legali di tutte le parti, inclusa la famiglia e l'ospedale Alder Hey di Liverpool.​

 

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