Alfie Evans, per i funerali soldatini, fiori bianchi e cori calcistici

Alfie Evans, per i funerali soldatini, fiori bianchi e cori calcistici
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Lunedì 14 Maggio 2018, 18:14 - Ultimo aggiornamento: 15 Maggio, 13:39

Il suo caso aveva scosso le coscienze, l'Italia lo aveva dichiarato cittadino italiano per poterlo portare a Roma e poter cercare di curarlo e strapparlo alla morte al  Bambino Gesù. Purtroppo il piccolo Alfie aveva perso la sua battaglia contro il male incurabile e oggi una grande folla si è radunata in strada a Liverpool per dire addio al piccolo Alfie Evans, il bimbo di nemmeno 2 anni affetto da una malattia cerebrale degenerativa, morto il 28 aprile scorso, dopo che i genitori avevano perso l'ultima battaglia con i tribunali per tenerlo in vita.
 



Le immagini diffuse dalla Bbc online mostrano diverse centinaia di persone assistere al passaggio dell'auto con la bara del piccolo davanti a Goodison Park, lo stadio dell'Everton di cui è tifoso il papà di Alfie, Tom Evans. Il corteo funebre è stata seguito da un funerale privato, per volere dei genitori.

Sulla piccola bara bianca del piccolo sono stati messi dei soldatini, mentre sul tetto del carro funebre si leggevano le parole "guerriero" e "il nostro eroe"  scritte con fiori bianchi. La folla ha applaudito al passaggio della bara, lanciando dei fiori. Presente in massa il popolo di "Alfiès Army", l'armata di sostenitori che in questi lunghi mesi ha affiancato sui social e in strada la battaglia dei giovani genitori per non far staccare i macchinari che tenevano in vita il bambino. Una battaglia che ha suscitato l'attenzione internazionale e avuto del supporto di Papa Francesco. I genitori del piccolo avrebbero voluto portare Alfie in Italia, ma è stato impedito loro. Il bimbo, nato nel maggio del 2016, era stato ricoverato all'Alder Hey Hospital a dicembre dello stesso anno e vi è rimasto fino alla morte.

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