Egitto, assalto al commissariato: 20 condanne a morte per l'uccisione di dieci poliziotti

Una foto d'archivio: nel manifesto l'ex presidente Morsi
1 Minuto di Lettura
Domenica 2 Luglio 2017, 16:56 - Ultimo aggiornamento: 4 Luglio, 02:38
Venti condanne a morte. Dopo 50 udienze un tribunale egiziano ha confermato la condanna nei confronti di 20 sostenitori dei Fratelli musulmani, per il mortale attacco ad un commissariato a Kerdala - un sobborgo del Cairo - avvenuto nell'estate del 2013 durante le proteste contro la deposizione del presidente Mohamed Morsi. Il giudice della Corte d'assise del Cairo ha condannato altre 80 persone all'ergastolo per gli stessi fatti. Quindici anni di reclusione sono stati inflitti nei confronti di altre 34 persone.

Nell'attacco al commissariato dieci agenti rimasero uccisi. Nella primavera del 2015 la Corte d'assise di Giza aveva condannato a morte 183 persone ed un minorenne a 10 anni per gli stessi fatti, ma la Cassazione aveva annullato il verdetto e chiesto un nuovo processo, fino alla sentenza odierna. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA