Trèbes, 26 anni e noto ai servizi francesi: l'attentatore aveva prima accompagnato la sorellina a scuola

Trèbes, 26 anni e noto ai servizi francesi: l'attentatore aveva prima accompagnato la sorellina a scuola
2 Minuti di Lettura
Venerdì 23 Marzo 2018, 19:02
Aveva 26 anni l'attentatore del supermercato. E viene descritto dai vicini di casa come una persona calma, gentile, simpatica, con una buona parola per tutti. Solo che oggi è diventato il protagonista della giornata di paura che si è conclusa nella regione meridionale francese dell'Aude, nella zona di Carcassonne, con la morte di 3 persone e diversi feriti. Secondo quanto ricostruito finora in base alle testimonianze e alle interviste, l'assalitore, Redouane Lakdim, un ragazzo di 26 anni di origine marocchina noto alla giustizia e ai servizi francesi, seguito in particolare dalla DGSI, Direction générale de la Sécurité Intérieure, già condannato e incarcerato a Carcassonne nel 2016, era attivo sui siti salafiti e noto per essersi radicalizzato. Era anche sospettato di aver effettuato un viaggio in Siria. Secondo i media francesi, il giovane viveva in casa con i genitori e 3 o 4 sorelle e frequentava regolarmente la moschea.

Questa mattina avrebbe accompagnato la sorellina a scuola, racconta
Le Parisien, poi avrebbe rubato un'auto a Carcassonne, uccidendo il passeggero e ferendo il conducente, per poi aprire il fuoco contro quattro agenti della CRS in borghese che facevano jogging.
Uno di loro è stato ferito alla spalla. A questo punto l'arma si sarebbe inceppata e l'aggressore si sarebbe dato alla fuga in direzione di Trèbes in auto inseguito dagli altri poliziotti. A Trèbes è entrato nel supermercato Super U al grido di
«Allah Akbar» e dicendo «Bombardate la Siria, morirete». Una ventina di clienti si sarebbero dati alla fuga mentre all'interno l'uomo apriva il fuoco uccidendo due persone, il responsabile del settore macelleria ed una persona anziana. Verso le 14.30 il sequestratore era ancora asserragliato nel supermercato, solo, con un gendarme - che si era offerto volontario per ottenere in cambio la liberazione di un cliente - in ostaggio. Poi è scattato il blitz delle forze speciali, deciso, secondo quanto ricostruito dopo che sono stati sentiti dei colpi di arma da fuoco all'interno. Il sequestratore è stato ucciso, il gendarme è gravemente ferito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA