Usa-Russia, la battaglia dei consolati: da San Francisco spariscono le bandiere di Mosca

Usa-Russia, la battaglia dei consolati: da San Francisco spariscono le bandiere di Mosca
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Giovedì 12 Ottobre 2017, 16:24 - Ultimo aggiornamento: 20:19
Tra Usa e Russia dopo la battaglia dei diplomatici nelle sedi scoppia ora quella delle bandiere. Mosca ritiene un atto «ostile» la rimozione delle proprie bandiere dagli edifici che ospitavano il consolato russo a San Francisco e la missione commerciale russa a Washington, che gli Usa le hanno sottratto nel recente braccio di ferro delle ritorsioni diplomatiche. «Una decisa rimostranza è stata inviata alla parte americana dopo la rimozione delle bandiere russe dalle nostre strutture diplomatiche a San Francisco e dalla missione commerciale a Washington», ha fatto sapere l'ambasciatore russo negli Usa, Anatoli Antonov, in un'intervista alla tv di Stato ripresa dalla Tass. Il diplomatico ha inoltre ribadito la posizione di Mosca secondo cui «gli edifici sono stati sequestrati dalle autorità americane in violazione delle norme del diritto internazionale, degli accordi bilaterali e della legge statunitense». 

È un atto di «vilipendio di un simbolo dello Stato russo» e «un atto ostile da parte degli Usa» la rimozione del tricolore di Mosca dagli edifici che ospitavano il Consolato generale russo a San Francisco e la missione commerciale russa a Washington: lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
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