La scissione della scissione: via Falcone e Montanari

La scissione della scissione: via Falcone e Montanari
di Mario Ajello
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Martedì 14 Novembre 2017, 08:10
La bella gente del «ceto medio riflessivo» (aggettivi tanti, voti pochi) già stava chiedendosi: «E io che vestito mi metto per sabato?». Dovranno vestirsi di nero, perché sabato non nasce più la nuova sinistra di Falcone & Montanari, cioè di Anna & Tomaso, lei avvocatissima, lui storicissimo dell'arte, girotondini doc, in quanto l'assemblea convocata dalla coppia al Teatro Brancaccio è stata sconvocata dal pregiato tandem.

E che peccato. Ma quando la scissionite impazza, nessuno può resistervi neanche due sapientoni radical come loro. Che si scindono dalla sinistra che si è scissa dal Pd e che si sta scindendo da Pisapia. E comunque: noi siamo i puri e voi siete i partitisti, dicono Anna & Tomaso a Civati, Fratoianni e agli altri. Questione di puzza sotto al naso? Lei è la Simone De Beauvoir che ha battuto Renzi nel referendum costituzionale del 4 dicembre.

Lui è la neo incarnazione dell'intellettuale engagé (Sartre?). Anna & Tomaso credevano che la palingenesi della sinistra si risolvesse in Noi. Ma ora dubitano e forse si scindono anche tra di loro. Annunciando, per ora, all'unisono: «Tra poche ore pubblicheremo un documento di Tomaso e, in seguito, uno di Anna». Le masse attendono, trepidanti.
 
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