"Il nostro non è un allarme infondato o una valutazione fuori luogo. la semplice lettura di queste norme ci dice questo», chiarisce Minisci. E spiega: «secondo le norme la reazione può averla non solo il padrone di casa o chi legittimamente detiene quell'abitazione ma anche un vicino di casa, un passante che vede un soggetto che sta per arrampicarsi su un balcone ed è legittimato a sparargli e potrà invocare la legittima difesa. Quella persona potrebbe non essere un ladro, ma si legittima l'omicidio anche in quel caso. Se quella persona è il figlio del proprietario che ha dimenticato le chiavi e sta salendo a casa dal balcone le conseguenze sono le medesime».
Il presidente dell'Anm invita a prevedere una «valutazione concreta caso per caso da parte di pm e giudici» e evitare «automatismi». «Ecco perché abbiamo espresso l'allarme su queste norme. Allora io credo sia opportuno fermarsi e riflettere su cosa ci si appresta a introdurre», avverte Minisci.
© RIPRODUZIONE RISERVATA