Salvini: «Studiamo nazionalizzazione Autostrade». Ma Giorgetti frena: «Non mi convince»

Salvini: «Votai il rinnovo Autostrade, ma non si è vigilato»
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Lunedì 20 Agosto 2018, 11:46 - Ultimo aggiornamento: 21 Agosto, 08:42

«Stiamo studiando e lavorando, sicuramente non faremo i regali che qualcuno ha fatto in passato, quando qualcuno ha firmato provvedimenti che hanno fatto guadagnareÿmiliardi ai privati e pagare miliardi agli italiani»: così il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha commentato la possibilità di nazionalizzare Autostrade. 

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«Sì, è vero», ma «da parte di chi ha governato per anni e anni e ha firmato e verificato le concessioni, un buon silenzio sarebbe opportuno». Così il ministro dell'Interno, ad Agorà, ha risposto a chi gi faceva notare che anche la Lega votò il rinnovo delle concessioni ad Autostrade. «La criticano in queste ore - è stato chiesto a Salvini nel corso della trasmissione - per una norma che ha votato anche lei, nel 2008, che rinnovava la concessione ai concessionari senza verifiche. Fu un errore?». «Se è così, sicuramente», ha risposto Salvini. «Però da parte di chi ha governato per anni e anni e ha firmato, approvato, verificato queste concessioni, un buon silenzio sarebbe opportuno. Sono riusciti a fare polemica politica sui funerali di stato e sui genovesi che non dovevano applaudire, non dovevano fischiare.

Se ci sono 2-3mila persone che stanno seppellendo 43 cadaveri, secondo voi c'è davvero qualcuno lì in mezzo che si è organizzato politicamente per sostenere il governo o attaccare Renzi? chi pensa queste cose, andrebbe curato».

Ma sul caso il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti frena: «Non sono molto persuaso che la gestione dello Stato sia di maggiore efficienza».

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