Elezioni regionali Val d'Aosta, boom della Lega. Union valdotaine resta primo partito

Val d'Aosta, boom della Lega. Nella foto Ennio Pastoret presidente Union valdotaine, che resta primo partito
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Lunedì 21 Maggio 2018, 01:19 - Ultimo aggiornamento: 19:05
Exploit della Lega alle elezioni regionali in Valle d'Aosta. Il partito di Matteo Salvini con il 17% conquista 7 seggi su 35 e torna in Consiglio regionale dopo 20 anni di assenza. Il Pd, fino a ora in maggioranza, si ferma al 5,4% e rimane fuori dall'assemblea non avendo raggiunto la soglia di sbarramento. Stessa sorte per il Centro destra (Forza Italia e Fratelli d'Italia). L'Union Valdotaine rimane la prima forza con il 19%, in forte arretramento dal 2013 quando aveva ottenuto il 33,4%. Il Movimento 5 stelle ottiene 4 seggi con il 10,44%.

Si è votato ieri dalle 7 alle 22 con un'affluenza del 65,12% (67.146 votanti su 103.117 aventi diritto) in netto calo rispetto alle regionali del 2013 (73,03%).

Le liste in lizza per i 35 seggi del Consiglio regionale sono: Pour Notre Vallée-Stella alpina, Centro destra Valle d'Aosta, Partito democratico, Impegno civico, Union valdotaine progressiste, Alpe, Lega, Union valdotaine, Mouv' e Movimento 5 stelle. Elezioni anche nel Comune di Valtournenche dove si è recato ai seggi il 61,09% dei 1.858 elettori; l'unico candidato sindaco era Jean-Antoine Maquignaz di una lista civica. 
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