Il Papa del sorriso, il pastore della mano tesa, il pontefice conosciuto per la vicinanza al mondo operaio. Il sindaco di Canale d’Agordo, Rinaldo De Rocco, ricorda soprattutto il tratto misericordioso del suo carattere: “andava a trovare gli ammalati, ad aiutare i poveri, portava un saluto di conforto agli operai. È stato un precursore di Francesco”. L’iter per la beatificazione ormai si può dire concluso.
Tra le carte a favore anche una testimonianza scritta di pugno di Benedetto XVI, un atto eccezionale e unico. «Quando la positio era già conclusa» ha aggiunto Andrich, «anche il papa emerito Benedetto XVI ha voluto inserire una sua testimonianza personale. È la prima volta che questo accade nella storia della Chiesa. Il Papa non dà testimonianza sui futuri santi perché deve valutare e giudicare e decidere sulla eroicità delle virtù, sulla beatificazione e poi eventualmente canonizzazione. Con il Servo di Dio Giovanni Paolo I c'è questo evento eccezionale».
Tuttavia, ora, si tratta di aspettare un miracolo. Già perché al momento tutte le guarigioni scientificamente inspiegabili verificatesi in questi anni, non sono passate al vaglio della commissione medica. Occorre, dunque, prenderne in esame altre.
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