Le ambulanze del soccorso in mano
ai volontari: approda a Viterbo
la protesta dei professionisti reatini
del servizio di emergenza

Le ambulanze del soccorso in mano ai volontari: approda a Viterbo la protesta dei professionisti reatini del servizio di emergenza
di Daniela Melone
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Sabato 21 Aprile 2018, 20:47 - Ultimo aggiornamento: 20:50
RIETI - Il grido d’allarme dei lavoratori del 118 di Rieti e Viterbo è stato raccolto dal senatore Umberto Fusco e dal consigliere regionale Angelo Tripodi che promettono di sostenere la causa, sia alla Pisana che in Parlamento. «La Lega sosterrà e tutelerà gli operatori del 118 che rischiano di perdere il proprio lavoro, svolto con esperienza e professionalità. Faremo di tutto perché i loro diritti siano rispettati». Parla così il senatore Fusco al termine dell’incontro di oggi a Viterbo, con i professionisti che dal primo giugno rischiano di restare senza lavoro per far spazio al volontariato.

«Confidiamo nel loro impegno – commentano i lavoratori, una trentina i reatini presenti a Viterbo - speriamo che riescano a bloccare il nuovo bando e ad avere anche delle risposte dalla direttrice dell’Ares, Paola Corradi. La lotta che abbiamo intrapreso continuerà finché non riusciremo nel nostro intento, ovvero quello del rispetto dell’articolo 1 della Costituzione Italiana. E’ ora che tutto il marcio che c’è sotto venga a galla e che queste finte onlus smettano di sfruttare i lavoratori senza dargli nemmeno il giusto compenso».

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