Rieti, centro storico: piccola
rivoluzione in vista per sosta,
ztl e riduzioni sulle strisce blu

Piazza Cesare Battisti
di Emanuele Laurenzi
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Lunedì 19 Marzo 2018, 07:48 - Ultimo aggiornamento: 13:32
RIETI - Stop alla sosta selvaggia in piazza Cesare Battisti, ipotesi di una riapertura di via Cintia, conto alla rovescia per la messa in esercizio dell’ascensore che porterà davanti alla Cattedrale e l’idea di abbattimento delle tariffe dei parcheggi a pagamento attraverso il recupero di soldi dai centri commerciali. E’ la sintesi di un misto tra promesse e rivelazioni che il sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, avrebbe fatto nei giorni scorsi ad alcuni commercianti ed esercenti del centro storico della città. La svolta tanto attesa per chi lavora all’interno delle mura tarda ad arrivare e, soprattutto, restano troppi dubbi su una zona a traffico limitato modificata solo in parte e con modalità operative differenti a seconda della stagione dell’anno.

LA RINASCITA
Uno degli aspetti che meno piacciono a residenti, commercianti e cittadini è lo stato in cui versa Cesare Battisti. Rinnovata nell’ambito dei lavori per i Plus, con una pavimentazione in porfido e aree verdi, doveva diventare un punto di passeggio e di aggregazione. Da mesi è stata ridotta ad un’area di parcheggio, con mezzi che sostano in maniera più o meno regolare davanti alla Prefettura e ai giardini del Vignola. il sindaco Cicchetti ha investito del problema anche il neo nominato comandante della Polizia municipale, Maurizio Belli, che ha effettuato un sopralluogo nelle ore scorse. L’idea è quella di concedere un numero limitato e strettamente controllato di posti ad uso della Prefettura, vigilando sugli ingressi e le soste di non autorizzati e sanzionando chi lascia l’auto nell’area senza avere il permesso o fuori dagli spazi designati.

IL BILANCIAMENTO
I parcheggi che verranno concessi in piazza Battisti al personale della Prefettura saranno bilanciati dalla diminuzione di quelli prefettizi in largo Alfani. Ad agevolare la scelta, inoltre, ci sarà la messa in esercizio dell’ascensore che porterà da via San Pietro Martire direttamente davanti all’ingresso della Cattedrale, consentendo di evitare le scalette di Santa Maria. Un’opera che era stata prevista nell’ambito dei Plus, ritardata per vari motivi, ma che dovrebbe essere inaugurata nei prossimi giorni: la speranza è che serva a portare più gente in centro, anche se la distanza dai primi parcheggi utili, ovvero quelli di largo Santa Barbara, è di quasi 300 metri.

LE ALTERNATIVE
Altra ipotesi messa in campo è quella della riapertura di via Cintia, almeno per una parte dell’anno, nei periodi invernali. Il problema sarebbe rappresentato dalla mancanza di parcheggi, visto che chi salirebbe da via Cintia non avrebbe accesso neanche a largo Alfani per il nuovo disegno della viabilità. C’è poi il tema delle tariffe, tornate attive fino alle 24 in centro storico. Il Comune starebbe studiando una modalità per abbattere il costo a carico dei cittadini. Per bilanciare i mancati introiti della concessionaria Saba, sarebbe stato ipotizzato un accordo con i centri commerciali Futura e Perseo che beneficiano di parcheggi su aree comunali concesse a titolo non oneroso. Un’ipotesi non facile da praticare, ma che troverebbe ampi consensi popolari.
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