Ma all’orizzonte non c’è alcun cambiamento, con la prospettiva di modificare solo il limite di velocità nell’ultimo tratto di via Garibaldi e in via Pescheria. Una soluzione tecnica che consentirebbe di rimettere tavolini all’aperto e dehors durante l’estate e che trova anche il favore dell’Associazione commercianti reatini, con il presidente Leonardo Tosti che annuncia: «La prossima per Rieti sarà un’estate esplosiva a livello di eventi in centro storico».
«AREA 30»
Il piano è al vaglio del Comune ma a livello tecnico la strada è stata già tracciata. Dal teatro Flavio Vespasiano in avanti si continuerà a transitare anche dopo il 31 maggio, ma su quel tratto di strada verrà applicato il limite di velocità di 30 chilometri orari. Nascerà così un’area 30, ovvero una zona dove i mezzi a motore sono costretti a procedere a bassa velocità per favorire il transito di pedoni e ciclisti. Una scelta che è stata fatta anche in altre città e che risponde ad aspetti puramente pratici: per consentire a bar e ristoranti di mettere i tavolini all’aperto sul lato opposto a quello della vendita è necessario creare un’isola pedonale, una ztl o, appunto, un’area 30.
Quest’ultima ipotesi consentirebbe di far coesistere automobili, gazebo e dehors. Almeno sulla carta. Qualche dubbio resta, perché non sarà certo piacevole sedersi per mangiare qualcosa o prendere un caffè mentre auto e moto continuano a percorrere la strada. E poi c’è il tema dei controlli: chi vigilerà in maniera costante sulla velocità delle auto? E fino a che ora, ammesso che in estate i vigili, compresi gli «stagionali» resteranno in servizio fino alla mezzanotte?
ESERCENTI SODDISFATTI
Sull’ultimo aspetto la parola spetta alla Municipale, con il comandante Maurizio Belli che avrà il compito di attuare le indicazioni politiche che arriveranno sul piano del traffico. In Comune si stanno intanto valutando anche ipotesi alternative, ma l’attuale assetto è quello che piace di più ai commercianti, come conferma Tosti: «Abbiamo fatto una riunione con commercianti e titolari di bar e esercizi di ristorazione. Tutti hanno detto che con la riapertura di via Garibaldi le cose sono andate meglio e, su questo, abbiamo avviato un dialogo con il Comune». La strada dell’area 30 andrebbe bene anche in altre zone della città e, comunque, viene vista come un modo per rivitalizzare il centro.
«Riconvocheremo una riunione – conclude Tosti – per avere un ulteriore parere, ma tutti sono orientati a proseguire su questa strada. Stiamo lavorando per ridare vita al centro e, probabilmente, tutti i fine settimana estivi ci saranno degli eventi. Siamo in attesa di avere risposte importanti ma, se tutto andrà bene, la prossima sarà un’estate esplosiva per il centro storico reatino». Quando si parlò per la prima volta della ztl stagionale, il sindaco Antonio Cicchetti spiegò che quelle regole non erano scolpite nella pietra, ma si sarebbe deciso anche sulla base dei risultati conseguenti l’apertura dell’ultimo tratto di via Garibaldi. Alla luce dei fatti sembra che per i reatini resterà l’incubo del cambio di stagione del vestiario, ma potranno risparmiarsi quello delle strade.
© RIPRODUZIONE RISERVATA