La Coppa Città di Rieti spera
nella meteo per essere valida

volo
di Giacomo Cavoli
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Domenica 19 Agosto 2018, 10:15

RIETI - La Coppa Città di Rieti corre il rischio di non vedere omologato il suo risultato. Un paradosso o, senza paura di esagerare, un ossimoro che risuona in tutto il suo stridore nella terra delle termiche, dei voli di costone e delle convergenze. Dopo soltanto due giornate di gara disputate sulle sei trascorse, la seconda e ultima competizione dell'estate del volo a vela a Rieti rischia infatti di veder annullata la validità dell'edizione 2018 sul suolo nazionale, se questa mattina, a briefing concluso, non dovesse malauguratamente andare a buon fine l'ipotesi di decollo dal Ciuffelli e quindi di disputare la terza e ultima giornata di gara, condizione minima per garantire alla competizione la sua validità ai fini dell'assegnazione dei titoli ai piloti.
 

Una situazione che, persino nella memoria storica di chi frequenta il Ciuffelli da oltre quarant'anni, non sembrerebbe mai essersi verificata: una gara reatina di volo a vela invalidata per mancanza delle giornate minime necessarie disputate per poter omologare i suoi risultati. In questo caso, sarebbe sufficiente riuscire a volare oggi - dopo le prove svolte di lunedì e venerdì - per poter superare la soglia minima dei tre giorni di volo imposta dal regolamento sportivo dell'Aero Club d'Italia. Un impasse altrimenti assolutamente singolare nella sua negatività e dove le uniche responsabilità sono da rintracciare nelle condizioni meteo così imprevedibili che, dall'inizio di agosto, non hanno smesso per un attimo di tormentare prima la Coppa Internazionale del Mediterraneo (annullandone quattro giornate su undici disponibili) e adesso la Coppa Città di Rieti, riuscita a decollare solo nella prima giornata di lunedì 13 agosto, prima dello stop lungo tre giorni, del volo positivamente concluso di venerdì e, di nuovo, dell'annullamento della gara di ieri.
 

LA CCR SUL FILO DELLA NON VALIDITA'
 

A far dannare l'anima alla Coppa, ieri, è stato l'acquazzone che si è abbattuto sulla città all'ora di pranzo, in concomitanza con l'inizio dei decolli dei due gruppi di gara e dei sei piloti partecipanti al Campionato Promozione. Alla direzione gara le hanno tentate tutte, pur di volare: decolli anticipati a mezzogiorno, percorsi infarciti di aree task per concedere più libertà ai piloti nel non dover necessariamente virare sopra il pilone assegnato, ma dare la possibilità di poter entrare all'interno dell'area e scegliere liberamente le coordinate della virata. Punti di virata brevi e assegnati a nord (Turano e Nocera) per non incorrere nella degenerazione dei temporali già segnalata al sud e sulla città, dove però la pioggia prevista nel primo pomeriggio ha anticipato i tempi, arrivando nel momento esatto dei decolli, stroncando le speranze di incamerare la terza giornata utile ai fini della validazione e costringendo gli alianti già in volo a tornare a terra.
 

Non ultima, venerdì e ieri, persino l'applicazione del finish ring, un cerchio del raggio di 10 km esteso a partire dall'aeroporto Ciuffelli, per consentire ai piloti in arrivo di atterrare "virtualmente" a Rieti non appena toccato il bordo del finish ring e da lì, a quel punto, valutare anche il possibile atterraggio all'aviosuperficie di Terni pur di scampare alla pioggia.
 

Così se neanche oggi - ultima giornata di gara delle sette previste - dovessero presentarsi quantomeno le condizioni utili al decollo, la Coppa Città di Rieti si concluderebbe comunque con le premiazioni sulla base delle classifiche realizzate in sole due giornate di volo.

Consegna delle coppe e foto di rito sul podio dal valore però simbolico, più che ufficiale: così come previsto infatti al termine di ogni gara (che sia valida o meno) sarà poi la direzione gara guidata da Aldo Cernezzi a relazionare all'Aero Club d'Italia su quanto accaduto. La Federazione, dal canto suo, valuterà se assegnare comunque la validità nonostante il non rispetto del regolamento sportivo, oppure annullarne il risultato. Insomma, come se l'edizione 2018 della Coppa Città di Rieti non si fosse mai svolta.

Diverso invece il discorso per il punteggio del ranking internazionale dei piloti: le regole dell'Aeci valgono su tutto il suolo italiano ma non all'estero, lasciando così aperta la possibilità che i risicati punteggi ottenuti in sole due giornate di gara vengano svalutati ma, per quel poco che ne resterebbe, comunque assegnati nel ranking di ciascun pilota.
 

LA CLASSIFICA
 

Senza il volo di ieri, resta così di nuovo invariata la classifica della Coppa: il reatino Luca Urbani primo nel Gruppo A, tallonato dal duo Giorgio Marchisio e Fabrizio Cavicchio e dal terzetto tedesco di Lisa Scheller, Lukas Blattmann e Philip Goralski.
 

Nel Gruppo B, sul gradino più alto del podio generale c'è Davide Schiavotto, seguito dal biposto di Andrea Ferrero e Alberto Sironi e dal solito, temibile austriaco Peter Hartmann.


Risultati e percorsi di gara all'indirizzo: https://www.soaringspot.com/en_gb/coppa-citta-di-rieti-2018-rieti-2018/

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