Campidoglio, nel bilancio spuntano 500 milioni inutilizzati

Campidoglio, nel bilancio spuntano 500 milioni inutilizzati
di Simone Canettieri
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Mercoledì 25 Aprile 2018, 09:12 - Ultimo aggiornamento: 17:26

Il Comune di Roma nel 2017 non ha speso oltre mezzo miliardo di euro. Sì, nel bilancio rendicontato ci sono 564 milioni di investimenti e manutenzione ordinaria della Capitale che sono rimasti inutilizzati. Tecnicamente si chiama overshooting. In poche parole, la giunta Raggi l'anno scorso aveva predisposto tutti questi fondi, tra spese correnti e conto capitale ovvero manutenzione ordinaria e investimenti, con relativi progetti ma non è riuscita a realizzarne nemmeno uno.

Ora, pensate alla buca sotto casa, alla piazza che aspetta di rifarsi il look da una vita, al parco del vostro quartiere che sembra un giungla, agli autobus dell'Atac che prendono fuoco o ai mezzi dell'Ama che mancano. Il Comune nell'ultimo bilancio, che ora si appresta a essere vidimato come rendicontazione, avrebbe potuto fare tutto questo ma non è stato capace di farlo.

Le colpe sono varie: bandi sbagliati, gare mai partite, ricorsi di altre aziende escluse dagli appalti, errori della burocrazia capitolina. Un danno incredibile per una città dai dossier ancora aperti che getta un'ombra piena di allarmi sulla macchina amministrativa ma anche sull'efficacia degli indirizzi politici.

LA SCOPERTA
La notizia è uscita fuori durante la commissione bilancio di ieri mattina. Nel dettaglio le voci principali delle economie - si dice così quando i fondi rimangono nella pancia del Comune - ammontano a 331 milioni e 578 mila euro circa dalla voce «spese correnti» e 206 milioni e 401 mila euro circa dalla voce «spese in conto capitale».

Si tratta di fondi, spiegano dalla Ragioneria capitolina, «che vanno in economia perché non è scattata l'obbligazione passiva che è legata all'aggiudicazione delle gare - ha sottolineato Paola Pantani, Direttore della IV Direzione Rendicontazione e Monitoraggio -. Tutti sappiamo le difficoltà che ci sono nello svolgere le gare, per impostarle e aggiudicarle. Una volta accantonati i fondi, se la gara non si svolge entro l'anno, i soldi non spesi vanno in economia. Se sono vincolati devono essere rimodulati nel settore di appartenenza, se non lo sono vanno rimodulati tra gli altri fondi».

LE REAZIONI
Davide Bordoni di Forza Italia attacca: «Siamo davanti a un fatto incredibile e clamoroso. «L'efficienza di un'amministrazione non è soltanto risparmiare, ma anche spendere i fondi a disposizione: non si può andare avanti così, i grillini ne dovranno rispondere davanti alla città». Anche dal Pd, con Valeria Baglio, arrivano strali dopo questa amara scoperta: «Non basta approvare i bilanci in tempo, occorre anche saper spendere i fondi stanziati di cui la città ha bisogno». Che fine faranno questi soldi? Andranno a ricoprire il disavanzo di bilancio (totale 660 milioni) e finiranno nel programma triennale delle opere pubbliche, un fondo vincolato che per essere sbloccato ha bisogno di bandi, gare e passaggi dirigenziali. Ciò che è mancato finora.

 
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