Arrivano le telecamere su cinquanta varchi Ztl Vam per sanzionare l'accesso selvaggio dei pullman turistici, i torpedoni d'acciaio che attanagliano il Centro.

IL PERIMETRO
Una premessa: dei 71 varchi di accesso alla città, al momento solo 21 sono controllati da occhi elettronici. Qualche esempio: le telecamere, costate 100 mila euro, si trovano su via Marsala (stazione Termini), via Angelo Emo (Vaticano), viale Manlio Gelsomini (Piramide), ma sono assenti in zone nevralgiche come piazza di Porta San Giovanni dove c'è soltanto un cartello che vieta l'accesso ai torpedoni se non si è dotati di regolare permesso. In questi casi l'invasione dei torpedoni è impedita soltanto dai fischietti e dai verbali degli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale. Ed è così che il Comune corre ai ripari.

LA MAPPA
Roma Servizi per la Mobilità da tempo è impegnata nello studio della collocazione delle nuove 50 telecamere. Le zone sono state scelte anche in base all'analisi dei flussi dei pullman e comprendono nodi della viabilità fondamentali. Si va da Porta San Giovanni, a piazza di Porta Maggiore. E ancora, in zona Esquilino, gli occhi elettronici si accenderanno su via Giolitti e poi in viale Castro Pretorio.

LE FALLE
Nella parte Ovest della città i varchi elettronici verranno installati in via di San Pancrazio, a ridosso di villa Pamphili, una delle vie di accesso al Centro storico che attualmente soltanto sulla carta è vietata ai torpedoni non in regola. In zona ci sono i varchi di via dei Quattro Venti e via Aurelia Antica, ma non sono sottoposti al controllo dei varchi elettronici. Verso Porta Portese, altre telecamere saranno installate su via Ettore Rolli e stringeranno il cerchio dei divieti insieme ai varchi già attivi di lungotevere Testaccio e via Marmorata. L'estensione del sistema della Ztl Vam renderà più semplice sanzionare chi entra senza aver pagato il pass. Funziona, in pratica, come la Ztl per i veicoli privati. Una manovra, quindi, che ha l'obiettivo di contrastare il sovraffollamento delle aree di pregio e l'elusione del pagamento delle tariffe da parte dei torpedoni che ogni giorno continuano ad assediare il Centro. Per vedere accendere i nuovi occhi elettronici dovremmo aspettare ancora un po'. L'attivazione è prevista a gennaio del 2019. La mappa elaborata da Roma Servizi per la Mobilità è pronta da tempo, si stanno perfezionando alcuni aspetti tecnici e poi partirà la gara per affidare il servizio.
Si dovrà aspettare ancora anche per vedere operativo il nuovo regolamento sui pullman turistici che tra le altre cose sostituisce l'abbonamento annuale con carnet a prezzi crescenti e impedisce l'accesso al Centro con alcune eccezioni.
In attesa della stretta sui pullman turistici, i giganti d'acciaio, purtroppo, continuano a imperversare a ridosso di monumenti e a perpetrare la sosta vietata oltre i tempi consentiti (da 15 minuti fino a oltre 2 ore).