Caso Marra, settimana chiave in aula le ricostruzioni delle chat

Caso Marra, settimana chiave in aula le ricostruzioni delle chat
di Sara Menafra
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Lunedì 16 Luglio 2018, 08:58

Sarà una settimana complicata anche a palazzo di giustizia, per il sindaco di Roma, Virginia Raggi. Oggi entra nel vivo il processo che la vede sul banco degli imputati per falso ideologico in relazione alla nomina di Renato Marra, fratello dell'ex braccio destro della prima cittadina, Raffaele. A prendere la parola per questa prima udienza saranno gli ufficiali di polizia giudiziaria che hanno seguito l'intera indagine, fin dall'acquisizione di decine di chat interne al primo gruppo dirigente del Campidoglio, nell'ambito delle verifiche sui rapporti tra l'imprenditore Sergio Scarpellini e l'allora fedelissimo Raffaele.
Sebbene sia stata rapidamente archiviata la proposta, avanzata dal giudice monocratico fin dal primo giorno di udienza, di celebrare l'intero processo entro la fine del mese, in settimana ci saranno ben tre udienze decisive per questo processo. Una di queste porterà il sindaco anche ad incrociarsi, per quanto distanziata da alcune decine di metri di corridoio, con l'ex capo del personale che sarà in aula giovedì prossimo per il suo processo, ormai alle battute finali.

L'ANTICORRUZIONE
Secondo la ricostruzione del pm Francesco Dall'Olio, Raggi avrebbe mentito alla responsabile Anticorruzione del Campidoglio, sostenendo di avere deciso in autonomia di assumere Renato alla direzione del dipartimento Turismo. Da una chat depositata agli atti - e che potrebbe essere rievocata nel corso dell'udienza di oggi - emerge invece che di quella nomina la Raggi aveva parlato con l'ex fedelissimo, finito a processo per abuso d'ufficio per la stessa vicenda, per non essersi astenuto, in qualità di capo del Personale, dalla procedura di assunzione del fratello. Sarà quindi quella di mercoledì 18 luglio l'udienza decisiva, visto che in aula verrà a testimoniare l'ex capo dell'Anticorruzione capitolina, Maria Rosaria Turchi. Il 19 luglio sarà la volta dell'ex assessore al Commercio Adriano Meloni, del suo capo staff Leonardo Costanzo e del responsabile del personale del Campidoglio Antonio De Santis. Proprio giovedì, a piazzale Clodio tornerà anche Raffaele Marra, per una delle ultime udienze prima della requisitoria da parte del pm Barbara Zuin, per Raggi, invece, la quarta quarta seduta a luglio è stata fissata per il 24.

I TEMPI
Il giudice Roberto Ranazzi contava di arrivare alla requisitoria finale entro agosto. Ma l'ipotesi del processo in tempi strettissimi è subito stata accantonata, visto che uno dei primi testi citati dall'accusa - una operante di polizia giudiziaria - si potrà presentare in aula solo dopo l'estate, perché è in maternità e per di più fuori Roma. La procura, tra gli altri, ha convocato l'ex capo di gabinetto del Comune, Carla Raineri, Rodolfo Murra, ex capo dell'avvocatura capitolina, Fabrizio Santori, ex consigliere regionale Fdi, Roberta Bernardeschi, responsabile Direr (sindacato dei dirigenti regionali), Carolina Cirillo, dirigente del Comune. Nel corso della prossima udienza.
 
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